Per punire suo fratello dopo un litigio, un 53enne impicca il suo cane: l’uomo viene processato e condannato.
Accade ad Arco, in provincia di Trento, dove un litigio tra due fratelli si trasforma in omicidio nei confronti di un innocente cagnolina. Un uomo di 53 anni decide di vendicarsi di suo fratello uccidendo il suo cane, un setter femmina di nome Cindy.
Condannato per l’uccisione del cane
Il fatto risale al 2019, ma la sentenza è stata emessa solo in questi giorni. Ad inchiodare il 53enne sono state le immagini delle telecamera di videosorveglianza, che hanno filmato il furgone dell’uomo. Dopo aver sottratto il cane a suo fratello, lo ha brutalmente impiccato. Cindy era stata individuata durante un pattugliamento e l’autopsia aveva confermato che era ancora viva quando è stata impiccata.
Nell’Aula del Tribunale di Trento, presenti da una parte l’Enpa e il padrone della cagnolina, e dall’altra l’assassino. L’uomo è stato condannato a 2 anni e 4 mesi, 400 euro di multa e 6mila euro di risarcimento alle parti civili.
